Donne e vestiti: “Non ho niente da mettermi”.

Donne e vestiti: “Non ho niente da mettermi”.

Vi capita di svegliarvi al mattino e restare immobili davanti all’armadio pronunciando la classica frase “non ho niente da mettermi”?

Un armadio di vestiti e niente da mettere

diceva Carrie Bradshaw in  ‘Sex and the City’.

Secondo uno studio realizzato su 2.000 britannici e condotto in Inghilterra dall’azienda Marks & Spencer, l’indecisione cronica sul ‘cosa mi metto’ dura in media 17 minuti.
119 minuti la settimana ovvero sei mesi nel corso di una vita.

Una vera e propria ossessione, come scrive il ‘Mail Online’, che secondo il sondaggio, porterebbe il 62% delle donne intervistate a soffrire della cosiddetta ‘rabbia da guardaroba’, uno stato di collera irrazionale causata dal non vedere appeso nell’armadio tutto quello che si vorrebbe.

Photo credit: http://www.ventonuovo.eu/
Photo credit: http://www.ventonuovo.eu/

Tra i vari risultati, il 15 per cento di entrambi i sessi ammettono che almeno una volta gli è accaduto il dramma dell’outfit che gli ha rovinato il resto della giornata.
Uno su dieci, infatti, arriva regolarmente in ritardo al lavoro. Uno su venti si è perso del tutto un evento o un appuntamento.

Lo studio ha inoltre ha riscontrato che, sebbene un guardaroba medio contenga circa 152 capi, solo il 44 per cento vengono indossati regolarmente, 57 capi non vengono mai usati, 16 vengono scelti solo una volta e 11 hanno ancora l’etichetta.

In realtà, scegliere come vestirsi non dovrebbe richiedere più di due minuti al giorno, come afferma la stilista Bay Garnett, secondo la quale per mettere fine alle bizze del mattino è sufficiente avere un armadio ben organizzato.

Organizziamo l’armadio o andiamo di corsa a fare shopping?

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Non riesco a parlare di me facilmente, non so mai cosa dire perché sono più che convinta che non bastano due parole per raccontare una persona. Potrei fare “una lista della spesa “ per scrivere tutte le cose che adoro e che odio, ma mi dilungherei troppo quindi semplicemente dico che mi piace andare controcorrente e mi piace ascoltare le persone che hanno una storia, che hanno ancora voglia di far sentire la propria voce in un mondo fatto da stanze in cui si sente solo il rumore dei tasti sulla tastiera.

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