L’Italia non sta attraversando un buon periodo e questo si sa, dunque se in questo momento volete lasciarla e state pensando quale sia il posto migliore per crescere una famiglia, ci pensa il 2015 family Life Index a darvi una risposta: l’Austria.

La classifica è stata stilata da InterNations, la comunità mondiale per chi espatria, e a seguire ha messo sul secondo e sul terzo gradino del podio Finlandia e Svezia, Italia, invece, non compare proprio.
Tale classifica è redatta tenendo conto delle valutazioni dei genitori su alcuni fattori importanti: disponibilità di assistenza all’infanzia e istruzione, i costi di assistenza all’infanzia e l’educazione, la qualità dell’istruzione e il benessere familiare.
L’Austria, che l’anno scorso era al quarto posto, è salita in cima al podio grazie alla migliore assistenza per l’infanzia e all’istruzione, con il 74% e il 76% di valutazioni positive rispettivamente. Ha ricevuto, inoltre, feedback impressionanti e assolutamente positivi per quanto riguarda la salute e la sicurezza (98% di risposte positive), il benessere generale dei bambini (100%), le attività ricreative disponibili per i bambini (95%) e la vita familiare (96%). I genitori in questo Paese hanno diritto al congedo familiare e al cosiddetto “kindergeld”, una somma mensile accreditata dallo stato per ogni figlio che può andare dai 100 ai 200 euro. L’unica pecca: dovrebbero imparare a essere un po’ più cordiali con le famiglie con i bambini, il 31% valuta negativamente il loro atteggiamento soprattutto con gli stranieri e il 24% con la popolazione in generale.
La Finlandia invece, seconda classificata, si è qualificata principalmente per le valutazioni positive circa la qualità dell’istruzione. Essa, infatti, ha uno dei più alti punteggi nel Programma per la valutazione internazionale degli studenti (PISA) e uno dei sistemi d’istruzione leader nel mondo.
Chiude il podio, la Svezia, con il 71% dei genitori soddisfatti per la qualità dell’istruzione e della vita.
A seguire c’è un lungo elenco, ma nei primi dieci ci sono: quarto posto per Israele, poi Nuova Zelanda, Singapore, Germania, Francia, Australia e Lussemburgo.
Prendete appunti!