Game of Thrones – recensione episodio 7×02

Game of Thrones – recensione episodio 7×02

Qua si trema. Io non so se sia per via dell’inverno o di come stanno impostando questa settima stagione, ma sto con un’ansia assurda che va dalla domenica notte alla domenica notte successiva.

A quanto pare, però, sono l’unica ad aver apprezzato questo episodio. In molti ci hanno visto parecchio fanservice ed anche in questo caso mi sento come una voce fuori dal coro nel dire che io non ci vedo nulla di male. La serie, come tutte, va avanti anche grazie all’audience e non ci vedo nulla di sbagliato nel dare al pubblico ciò che si aspetta, specie quando ciò non rovina la trama né stravolge le cose completamente.

La 7×02, Stormborn ha messo tanta carne al fuoco che non riesco a capire come sia possibile dire che è stato un episodio lento. L’ho AMATO dalla sigla ai titoli di coda. Non ci si può aspettare solo sangue e morti violente da GOT. Ormai GOT è una serie politica, ragionata, fatta di alleanze, non solo di uccisioni random (non che nelle precedenti stagioni le uccisioni fossero random).

  • Dragonstone

A Dragonstone è in corso una specie di riunione di condominio in cui ognuno parla dei poveri parenti morti nel corso delle precedenti stagioni. In pratica tutti odiano tutti ma stanno lì perché odiano Cersei di più e vogliono trovare un modo di farla fuori. Ellaria, personaggio verso il quale non ho mai provato né grande ammirazione né antipatia, sta lì semplicemente per polemizzare e non fare nulla. Yara Greyjoy invece mi è piaciuta particolarmente e la trovo in accordo con quanto suggerito da Olenna Tyrell: siamo tutti d’accordo sul fatto che Tyrion sia un uomo saggio e che sia diverso dalla sorella, ma questa strategia non porterà a molto. E si è visto nel finale di episodio: Euron ha fatto un danno irreparabile distruggendo la flotta dei Martell e degli altri Greyjoy, quindi anche stavolta Approdo del Re si assedia nella prossima stagione e tanti saluti.

Per quanto riguarda Daenerys vorrei dire che la sto odiando un pochino. Fino ad ora mi era sempre piaciuta e fondamentalmente appoggio il motivo per cui è intenzionata a tornare a casa, però ora sta esagerando. È sempre stata un po’ saccente ma da quando ha messo piede a Dragonstone la sto odiando. Capisco che se rimanesse dolce e carina probabilmente perderebbe di credibilità, ma quando è troppo è troppo. Secondo me sta uscendo fuori la Targaryen pazza che è in lei, quel lato che fino ad ora ha sempre cercato di reprimere per non sentirsi apostrofata con gli stessi epiteti del padre. D’altra parte, invece, Tyrion sembra che voglia farla ragionare.

Potrebbe essere che Tyrion sappia (o quanto meno tema) che Daenerys possa fare qualche gesto inconsulto e stia cercando di placarla. Ho come l’impressione che per dare retta ad Olenna e seguire se stessa, Daenerys attaccherà Approdo del Re con i draghi bruciandone mezza popolazione. Non può essere sempre rose e fiori.

D’altro canto, l’arrivo di Melisandre è servito a mettermi un dubbio sulla famosa profezia: io ho sempre creduto che il Principe che fu promesso fosse Jon, lei ora vuole farci credere che potrebbe essere Daenerys. Se invece fosse che vuole solo tirare le fila e far credere a Daenerys di poter essere lei la prescelta solo perché si allei con Jon? Misteri.

Un grandissimo applauso invece a Missandei! E, no, non per la scena di sesso con Verme Grigio, bensì per la bellissima parentesi traduttologica. Io studio interpretariato ed ogniqualvolta qualcuno che fa il mio lavoro è al centro dell’attenzione in un film/serie TV mi sento realizzatissima. La lezione contenuta in quella scena era (più o meno): sapere una lingua non fa di voi interpreti, fate parlare gli interpreti al posto vostro, grazie. Grande Missandei, ti si ama.

Per quanto riguarda la scena di sesso con Verme Grigio non ho molto da ridire se non che a me è sembrata una cosa molto dolce e soprattutto intima. Perché non c’era solo desiderio sessuale, ma desiderio e paura di mostrarsi completamente all’altro, qualcosa di gran lunga più profondo del sesso.

  • Winterfell 

Jon riceve l’invito di Daenerys, scritto e firmato da Tyrion. Dopo un attimo di esitazione (data, indovinate un po’, dal personaggio che mi sta più antipatico di tutti), decide di partire per Dragonstone quando riceve anche la lettera di Sam. Insomma, Jon sta andando ad incontrare Daenerys e lascia il Nord nelle mani di Sansa. Lo sguardo di quest’ultima verso Ditocorto la dice lunga sul macello che combinerà. Lo sa bene Jon che appiccica Ditocorto al muro. E lo sappiamo bene tutti.

Il povero Jon stavolta non ha il supporto di nessuno, ma io gliel’ho letto negli occhi mentre parlava in modo forbito: m’avete caricato de responsabilità, adesso non rompete le palle.

Ora, gli scenari possibili sono:

  1. Jon arriva da Daenerys, si stanno simpatici, alleanza fatta, Cersei distrutta, Trono di Spade preso, fine (non succederà mai)
  2. Il primo incontro non va bene come sperato
  3. Il primo incontro va bene ma poi qualcuno scopre la parentela e va tutto a rotoli perché lei crede che lui voglia il Trono
  4. Il primo incontro va male ma poi si scoprono parenti e, perché no, piamose Westeros.

Staremo a vedere. Nel frattempo c’è una cosa che a molti sembra essere sfuggita: a Dragonstone c’è Melisandre. Davos e Jon stanno andando a Dragonstone. Che fine farà Melisandre?

In tutto ciò, se qualcuno potesse geolocalizzare Bran e farlo comparire prima dell’ottava stagione al cospetto di Jon a spiegargli tutto non sarebbe una cattiva idea.

  • Da qualche parte nel Nord

Arya si imbatte in Frittella che le racconta che nella 6×09 Jon si è ripreso Grande Inverno, al che fa marcia indietro per tornare a casa (mentre Jon se ne va per lasciare tutto a Sansagioie, me pare logico).

Sulla via del ritorno avviene l’incontro che tutti aspettavamo da troppo tempo. Arya incontra Nymeria. La scena è stata la più commovente dell’intero episodio. Ricordo ancora quanto mi venne da piangere quando Arya, per salvarla, cacciò via Nymeria prendendola a sassate.

Nymeria ha sempre avuto un’indole libera, molto simile ad Arya,  e quindi non torna ad unirsi a lei. Devo dire, però, che l’incontro mi ha emozionata sul serio, forse perché mi ha fatto pensare a come mi sarei sentita se avessi rincontrato il mio cane, che tre anni fa è scappato e non è più tornato.

In molti si lamentano del fatto che l’inserimento di Ed Sheehan nel primo episodio abbia ritardato il ritorno di Arya a casa ma secondo me sarebbe stato inverosimile far sì che fin da subito lei sapesse dove andare.

  • Queen’s Landing

Cersei ormai cerca supporto, è evidente che stia collassando. Tutto, intorno a lei, sta collassando. Sta cercando un modo per uccidere i draghi, e perché mostrarcelo? Perché secondo me almeno una delle povere bestiole non arriverà a fine stagione.

Mi dispiace, ma non è che possono sempre morire i Metalupi eh.

Menzione a parte per Jaime. Allora, nonostante la cattiveria io amo Cersei, ma Jaime non riesco a mandarlo giù. Mi piaceva tanto, una volta, ma ogni volta che torna a ronzare intorno alla sorella ne diventa lo zerbino. Non ci siamo proprio.

  • Cittadella

Sam sembra trovare una cura per Jorah, che invece sembra star scrivendo una lettera d’addio a Daenerys prima, presumibilmente, di suicidarsi. La scena di per sé fa un po’ senso, ma mostra il coraggio di Sam e la sua devozione verso Jeor Mormont, il Lord Comandante in carica al momento del suo ingresso nei Guardiani della Notte. Jorah guarirà quasi sicuramente, ma ho paura che qualcuno possa toccare quella lettera infetta e fare una finaccia.

  • In mezzo al mar

Da qualche parte nel mare, non si sa dove, mentre Ellaria aveva appena deciso di godersi la vita insieme a Yara, Euron intercetta i nipoti e li attacca. Fuoco e fiamme, sangue, morti, due Serpi delle Sabbie in meno, Yara (sembra) e Ellaria ostaggi di Euron. E Theon? Theon torna ad essere Reek. Impaurito, i traumi subiti tornano a galla e anziché salvare la sorella di getta in mare da vero codardo.

Ora, capisco che il personaggio è traumatizzato quindi questo foooorse era il comportamento più logico, ma io, Theon, lo odio. Lo odio da quando ha tradito gli Stark.  Non ho mai smesso di odiarlo, forse una sola volta mi ha fatto pena. E niente, ieri speravo che finalmente ce lo togliessero di torno, ma a questo punto penso che gli faranno avere una morte eroica per dimostrare la sua redenzione. Ad ogni modo, solo per quella scena Alfie Allen meriterebbe un premio.

Ed Ellaria? Perché è finita ostaggio? Probabilmente sarà lei il regalo che Euron vuole portare a Cersei per farla vendicare della morte di Myrcella (già nominata nell’episodio).

Altra domanda: ma le navi avevano un geolocalizzatore o si sono imbattute in Euron per caso? E se qualcuno avesse invece rivelato la loro posizione, qualcuno come Varys? Questo episodio ha posto parecchio l’accento su di lui, secondo me non è un caso.

Insomma, io questo episodio l’ho amato. Ha messo parecchia carne al fuoco e non ci resta che aspettare domenica prossima per.. beh, se lo volete sapere guardate il promo!

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Ventotto anni, appassionata di viaggi e letteratura e con il sogno nel cassetto di diventare scrittrice. Nel frattempo scrivo racconti nell'attesa dell'ispirazione per creare qualcosa di migliore, venero i ravioli cinesi e mi drogo di serie TV.

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