LATA 65: il primo corso di street art per pensionati.
Pubblicato il 25 Novembre 2015
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E’ difficile intravedere creatività e voglia di fare in età avanzata, ma non sempre è così.
Nella capitale portoghese è stato inaugurato il primo corso di street art per i pensionati.
Nonne e nonni intraprendenti, armate di spray sono scese in piazza per creare graffiti alle pareti e mostrare le loro capacità artistiche sotto la guida di Lara Seixo Rodriguez.
Photo credit: http://www.art-vibes.com/
L’idea è nata al tavolino di uno dei tanti caffè di Lisbona. Ero con un amico e abbiamo notato che, durante il festival, i più interessati e curiosi erano sempre gli anziani. Così ho deciso di iniziare un corso di street art apposta per loro. L’ho chiamato Lata 65.
racconta la Rodriguez all’Huffpost.
LATA 65 (in portoghese Lata significa bomboletta e 65 è l’età in cui si va in pensione) è un workshop che si propone di insegnare alle persone anziane le basi della street art e allo stesso tempo di abbattere gli stereotipi relativi all’età.
“Lo scopo del workshop è quello di insegnare alle signore una nuova attività, abbastanza inusuale per loro età, e poter dar loro autostima e gioia”.
Photo credit: http://www.art-vibes.com/
A Lisbona l’iniziativa ha coinvolto un gruppo di almeno 100 anziani a cui sono stati forniti vernice spray, mascherine e guanti nonché i luoghi della città individuati dall’associazione affinché possano essere migliorati con un tocco di colore e di innovazione.
“È stata un’esperienza incredibile.Un’amica mi ha convinta a partecipare. Mai avrei immaginato di divertirmi così tanto. Ho imparato cose nuove e scoperto quartieri della mia città che nemmeno conoscevo. Voglio insegnare le tag e gli stencil anche ai miei nipoti. Basta che poi vadano a farli dove è permesso!”.
ricorda un’anziana signora.
Un’iniziativa nata per gioco, ma lodevole sotto tanti punti di vista! Guarda tutte le immagini sulla pagina Facebook di Lata 65.
Non riesco a parlare di me facilmente, non so mai cosa dire perché sono più che convinta che non bastano due parole per raccontare una persona. Potrei fare “una lista della spesa “ per scrivere tutte le cose che adoro e che odio, ma mi dilungherei troppo quindi semplicemente dico che mi piace andare controcorrente e mi piace ascoltare le persone che hanno una storia, che hanno ancora voglia di far sentire la propria voce in un mondo fatto da stanze in cui si sente solo il rumore dei tasti sulla tastiera.