È vero che a volte i chilometri sono un problema. Ma ci sono cose peggiori. Ad esempio, quando hai accanto una persona ma la senti assente. Perché un luogo lontano lo si raggiunge, un cuore lontano non si raggiunge mai.
Francesco Roversi
Potete essere certi che chiunque dica che le relazioni a distanza non funzionano non ha mai avuto una relazione con più di pochi minuti di macchina in mezzo o ne ha avuta una naufragata tragicamente come il Titanic.
Per contro, tutti quelli che vi diranno che le storie a distanza possono funzionare benissimo saranno quelle persone che una storia a distanza la stanno portando avanti e sta andando a gonfie vele.
I miei lettori più affezionati sanno già per quale fazione parteggio.
Così, ecco qui un decalogo in 5 punti su come sopravvivere ai treni o, come nel mio caso, agli aerei.
- Banale e un po’ scontato, fidarsi l’uno dell’altra, come in ogni relazione, è alla base.
I più gelosi tra noi potrebbero trovare già in questo primo punto uno scoglio. Ma la questione è semplice e non ci sono alternative: o ti fidi, o è finita ancora prima di cominciare.
Certo, sapere l’altra metà della mela in giro con persone che non si conoscono o che si sono incontrate solo raramente non è sempre facile. Potrebbe aiutarvi pensare che nessuno è stato costretto a stare con voi e se, nonostante la distanza e le difficoltà, state insieme si tratta di una scelta.
Inoltre – so già che questo pensiero non è dei più rassicuranti – si corre il rischio di ritrovarsi cornuti anche vivendo sotto lo stesso tetto.
Un traditore è un traditore anche a km zero.
Evitate missioni di stalking sui suoi profili online, di controllare l’ultimo collegamento su whatsapp o se ha visualizzato e non risposto: tutto questo servirà solamente a farvi stare male.
- Credeteci sempre, anche quando è più dura, soprattutto quando l’altro ha più dubbi.
Niente fa naufragare una relazione come lo smettere di lottare per tenerla a galla. Nel momento in cui vi domandate se ne valga o meno la pena, avete appena iniziato a segnare la vostra relazione con segni di punteggiatura abbastanza sicuri.
I dubbi sono leciti, soprattutto all’inizio. In questi casi, è meglio parlarne.
- I progetti per il futuro sono l’aqua de vida della vostra relazione. Quando i tempi si fanno maturi, iniziate a pensare alla casa, a dove trasferirvi, a come impostare la vostra vita insieme. Forse ci vorrà un po’ per mettere in atto i propri piani, ma avere uno scopo comune aiuta a superare anche i momenti più difficili.
- Cercate di sapere sempre quando sarà la prossima volta che vi vedrete, anche per brevi periodi. Prima di fare il check-in o di salire sul treno, fate in modo di essere sicuri che il prossimo biglietto sia già stato prenotato.
L’incertezza del quando, salutarsi senza avere idea del tempo che passerete se lontani rende ogni separazione un’angonia.
- Facebook, Skype, Whatsapp o Viber saranno le applicazioni più usate, necessarie e irrinunciabili.
Attenzione, però, alla messeggaria istantanea: non imbarcatevi in litigi e discussioni tramite chat. Una cosa scritta assume il significato che vogliamo darle, dando vita a incomprensioni.
Qualsiasi cosa può essere risolta velocemente con una telefonata.
Commenti
2 CommentiLory
Nov 30, 2014Sono pienamente d’accordo con te!
Accorciare la distanza, anche solo in una fotografia | Forelsket
Nov 24, 2015[…] relazioni a distanza mettono sempre a dura prova la nostra capacità di sopportazione. Spesso passano mesi prima che ci […]