Il 23 luglio 2011 è stato l’anniversario della scomparsa dell’indimenticabile Amy Winehouse, la cantante britannica, che fu trovata senza vita nella sua casa al numero 30 di Camden.
Ancora ignote le cause del decesso: dal suicidio all’intossicazione da alcool o droga sono le più accreditate.
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Dopo una vita di eccessi, ma con cinque Grammy vinti, entrò con la sua morte a far parte del dannato e famoso Club dei 27, espressione giornalistica utilizzata per riferirsi a tutti gli artisti deceduti all’età di 27 anni, insieme a divi maledetti come Jim Morrison, Jimi Hendrix, Janis Joplin e Kurt Cobain.
La grande vocalist era riuscita a mettere tutti d’accordo su cosa fosse la vera musica e cosa volesse dire cantare e la sua voce era stata definita da Tony Bennet “una delle più belle mai sentite”.
L’artista ha pubblicato solo due album: Frank nel 2003 e Back to Black nel 2006, con cui ha conquistato tutti.
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A quattro anni dalla sua morte, il cantante dei Negramaro, Giuliano Siangiorgi, la ricorda con la messa in rete su Facebook del suo omaggio: un video in cui canta “Love is a losing game”, uno dei brani più famosi di Amy Winehouse, in un’intensa versione piano e voce accompagnato con la seguente semplice frase: “…singing for Amy Winehouse“.
La performance molto apprezzata, sta già facendo il giro del web.
Miglior modo di ricordarla, non c’è.
