Sei perfetta così come sei
è uno dei complimenti più amati dalla donne, una frase breve ma rassicurante e fondamentale perché là fuori, ogni giorno, un stra-bellissima spunta su qualche cartellone, pubblicità o film e al contempo l’età avanza ed inizia a farsi vedere la cellulite.
Una frase simile ha attirato l’attenzione della fotografa Victoria Caroline Haltom la quale ha condiviso su Facebook il racconto di un fatto accaduto un paio di anni fa, diventato immediatamente virale.
Photo credit: http://cdn4.littlethings.com/
Una donna, una texana sulla quarantina, capelli castano chiaro, curve morbide da taglia 46, si era presentata nel suo studio con una richiesta precisa, voler fare un regalo sexy di Natale al marito.
«Vorrei che tu photoshoppassi la mia cellulite, le mie smagliature, il mio grasso e tutte le mie rughe. Voglio sentirmi bellissima almeno una volta nella vita».
Una richiesta come tante, un servizio fotografico privato come tanti, una trentina di scatti privati in biancheria sexy in un bellissimo hotel di San Diego, se tre giorni dopo Natale, Victoria non avesse ricevuto la sorprendente email dal marito della cliente.
«Ciao Victoria, ho ricevuto l’album con le foto di mia moglie.
Non pensare che io sia arrabbiato con te, ma ho alcuni spunti di riflessioni da farti. Io e mia moglie stiamo insieme da quando avevamo 18 anni e abbiamo due bellissimi bambini. Abbiamo avuto molti alti e bassi nel corso degli anni, e credo che lei ha fatto queste foto per me. Lei a volte si lamenta pensando che non la consideri più sexy e che non mi darebbe nessuna colpa se mi trovassi una donna più giovane.
Quando ho aperto l’album, però, il mio cuore è affondato.
Queste foto sono belle e sono chiaramente realizzate da un fotografo di grande talento. Ma quella lì non è mia moglie! Hai fatto sparire ogni suo “difetto”. Sono sicuro che è ciò che lei ti ha chiesto di fare, ma tutto questo ha portato via tutto ciò che costituisce la nostra vita.
Quando hai cancellato le sue smagliature, hai portato via la documentazione dei miei figli.
Quando hai portato via le sue rughe, hai portato via più di due decenni di risate e preoccupazioni.
Quando hai portato via la sua cellulite, hai portato via il suo amore per la cucina e tutte le chicche che abbiamo mangiato nel corso degli anni.
Io non ti sto dicendo tutto questo per farti sentire in colpa, stavi solo facendo il suo lavoro e lo capisco. Ti scrivo invece per ringraziarti.
Vedendo queste immagini mi ha fatto capire che io onestamente non dico a mia moglie abbastanza quanto io amo lei e la adori per come è.
Lei lo sente così di rado, tanto in realtà pensava queste immagini photoshoppate sono quello che volevo.
Devo fare meglio, e per il resto dei miei giorni ho intenzione di celebrarla in tutta la sua imperfezione. Grazie per il promemoria.
Saluti.».
La fotografa ha ammesso di aver pianto come una bambina decidendo così di condividere questa emozionante storia su Facebook, incoraggiando le donne a pensare due volte prima di scegliere di alterare il nostro corpo e soprattutto di accettarsi.
Un’email commovente che speriamo inducano gli uomini a dire un po’ più spesso alle proprie donne che vanno bene così.
